Conviene vendere casa da privato, senza usufruire dei servizi di un’agenzia immobiliare? Ecco cosa c’è da sapere.
Vedere una casa senza agenzia va intesa come un’operazione immediata, cioè scollegata da una mediazione professionale di un agente specializzato. Tale scelta offre quindi massima autonomia e un po’ di risparmio sui costi ma implica anche parecchio tempo da spendere, impegno e un po’ di deduzione.
In generale, si sceglie di procedere attraverso una vendita autonoma al fine di garantirsi alcuni vantaggi. Ma quali? Di certo, emanciparsi dal supporto di un’agenzia immobiliare alleggerisce il venditore di tutti quei costi legati all’intermediazione. Si tratta di poter recuperare una buona percentuale del guadagno netto (e della spesa per l’acquirente).
Come spiega Idealista, di solito il compenso dell’agenzia immobiliare corrisponde infatti a una percentuale del prezzo d’acquisto dell’immobile (dal 2 al 4%, in genere, sia sul guadagno di chi vende che sulla spesa di chi compra).
Per vendere da soli la propria casa bisogna però accollarsi tutti quegli oneri ai quali pensano gli esperti dell’agenzia immobiliare. Per esempio bisogna definire un prezzo competitivo, in linea con i prezzi sul mercato, poi è necessario provvedere alla pubblicazione dell’annuncio e alla sua diffusione. Infine bisogna essere disposti a rispondere alle chiamate e alle mail degli interessati ed essere fisicamente disponibili a incontrare i potenziali acquirenti.
Tutto ciò implica un impegno non trascurabile, mentre potrebbe essere evitato affidandosi all’assistenza professionale di chi è specializzato nella gestione del processo di vendita.
Dunque, vendere casa senza agenzia comporta vantaggi e rischi. E soprattutto obbliga a prepararsi nel modo migliore possibile alla gestione dello snervante l’iter burocratico e commerciale che caratterizza le trattative immobiliari.
Il primo passo per vendere casa in autonomia rimanda al raccogliemento di tutti i documenti necessari all’atto. Ci vuole un certificato di conformità urbanistica e catastale, e occorre anche il certificato di agibilità.
Fissato il prezzo di vendita della casa, bisogna cercare un sito su cui poter caricare l’annuncio. Ce ne sono molti disponibili, tra cui anche sistemi che permettono una stima del valore dell’immobile online. Il passo successivo riguarda la valorizzazione della casa. L’immobile va messo in risalto, con fotografie adeguate e un annuncio chiaro e accattivante.
Serve poi imparare a gestione le negoziazioni. Ed è obbligatorio anche darsi da fare con piccola manutenzione e pulizie. Già: bisogna pulire l’abitazione prima di accogliere il potenziale cliente in visita.
Detto ciò, vendere senza intermediazione può far risparmiare qualche migliaio di euro o più, e quindi garantire un maggiore guadagno. Chi ha tempo e modo di mettersi in gioco potrebbe provare a far da sé. Ma in questo caso non è facile seguire il vecchio adagio che recita “Chi fa da se…fa per tre!”