Se avete vecchie sedie e cassetti, non buttateli. Li ricicli così, risparmi soldi e puoi stupire amici e parenti
L’arredamento per la casa è un aspetto importante per molti di noi, ma spesso ci ritroviamo ad accumulare oggetti che non usiamo più o che non ci piacciono più. Il decluttering, ovvero la pratica di liberare spazio in casa eliminando gli oggetti che non sono più utili o che non ci piacciono più, può aiutare a creare un ambiente più pulito e ordinato, ma anche a ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti.
Quando decidiamo di fare decluttering, la prima cosa da fare è dividere gli oggetti in categorie, come ad esempio cosa vendere, cosa dare via, cosa riparare, cosa riciclare o cosa buttare via. Esistono molte opzioni per vendere oggetti, come mercati di seconda mano specializzati, siti web di vendita online o vendite personali. Donare oggetti a chi ne ha bisogno o a eventi benefici può essere un’ottima opzione con benefici sociali. Le feste di scambio e la riproposizione degli oggetti con idee creative sono anche idee popolari e a basso impatto ambientale.
Ma cosa fare se abbiamo oggetti che non vogliamo buttare via, ma che non usiamo più o che non ci piacciono più? In questo caso, possiamo pensare a nuovi modi per riutilizzarli. Ad esempio, vecchie sedie e cassetti possono essere riciclati in maniera geniale creando sgabelli per arredare la cucina. Come? Basta levigare la superficie con della carta vetrata e poi dipingere con il colore preferito. Lo schienale della sedia può invece essere utilizzato come testiera per il letto, creando un elemento d’arredo originale e unico.
I cassetti, invece, possono essere utilizzati come pensili da appendere al muro o come giardino verticale. Per creare un pensile, basta rimuovere il fondo del cassetto e aggiungere una serie di ripiani per creare un’area di archiviazione. Per creare un giardino verticale, invece, basta posizionare i cassetti in una posizione verticale e riempirli di terra e piante.
Il riciclo dei vecchi oggetti è una pratica ecologica e sostenibile che aiuta a ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti. Inoltre, permette di creare arredi personalizzati e unici, dando una seconda vita agli oggetti che altrimenti sarebbero stati buttati via.
Ma come evitare di accumulare troppi oggetti in casa? La soluzione è il minimalismo, ovvero uno stile di vita che si concentra sulla riduzione del superfluo e sulla ricerca della semplicità. Per adottare uno stile di vita minimalista, è necessario imparare a dire no agli oggetti che non sono essenziali e concentrarsi solo sugli oggetti che ci sono veramente utili o che ci fanno felici.
Un altro aspetto importante è l’organizzazione. Organizzare gli oggetti in casa per categoria, ad esempio i vestiti, i libri o gli oggetti da cucina, può aiutare a mantenere un ambiente pulito e ordinato. Inoltre, è importante avere un posto designato per ogni oggetto e riporlo sempre nello stesso posto, in modo da trovare facilmente ciò di cui abbiamo bisogno e mantenere l’ordine.