Hai mai utilizzato il trucchetto del bicchiere per capire se le tue uova sono buone o no? Semplice e super efficace.
Gli italiani sono i più grandi consumatori al mondo di uova. Queste sono ricche di vitamine e proteine, perfette per il nostro fabbisogno settimanale. Certo, non bisogna esagerare con le dosi (infatti se ne consigliano massimo due a settimana), ma non possono mancare nella nostra alimentazione. Costituiscono un piatto versatile: possono essere portate in tavola sotto diverse forme. Ma come facciamo a capire se un uovo è buono o meno? Pronto per essere mangiato o gettato via?
Semplice: servirà il trucchetto del bicchiere. Un metodo utilizzato già anticamente dalle nostre nonne che ci consentirà di sapere se le uova son pronte per essere utilizzate o se invece devono essere gettate via.
Le uova, abbiamo precedentemente detto, non possono mancare nella nostra alimentazione e di conseguenza nella nostra casa. Oltre ad essere indispensabili per la preparazione di diversi piatti, sono ottime anche per preparare numerosi dolci ai quali è difficile rinunciare. Per questo motivo, almeno una volta alla settimana, dobbiamo andare al supermercato ed acquistarle. Come ben sappiamo le uova hanno, sul proprio guscio o sulla confezione, una data di scadenza. Questa deve essere seguita alla lettera: si sa che le uova andate a male potrebbero portare grandi infezioni al corpo umano, tra cui la salmonella. Non sempre però la data di scadenza coincide con la data esatta dell’uovo. Per capire quindi se è ancora il caso di utilizzarle o meno, dobbiamo mettere in pratica il trucchetto del bicchiere.
Per realizzare questo trucchetto abbiamo bisogno di:
Iniziamo riempiendo il nostro bicchiere con dell’acqua fredda, nella quale andremo a riporre il nostro uovo. Le situazioni che si possono verificare sono 3: l’uovo galleggia, l’uovo affonda, l’uovo resta a metà. Se ci capita la prima situazione, ovvero l’uovo che galleggia, allora siamo costretti a gettarlo via, perché vuol dire che il nostro uovo è molto vecchio e non può essere mangiato. Se capita la seconda, ovvero che l’uovo affonda, vuol dire che è giovane e può essere consumato come meglio crediamo. Se invece l’uovo resta a metà del bicchiere, allora vuol dire che è ancora buono per essere consumato, ma solo cotto.
Quest’esperimento, che sembra essere ‘banale’ è in realtà il risultato di diversi studi scientifici. Pertanto può essere considerato veritiero e obbligatorio da seguire.