Si avvicina la Pasqua e, con lei, la voglia di uova di cioccolato e colombe pasquali. Ecco però i costi micidiali: lasciano a bocca aperta
Sta per iniziare la primavera, stagione attesa da tutti perché finalmente porta un po’ di sole e di caldo dopo il lungo e freddo inverno. La natura si sta quindi risvegliando con i primi fiori che fanno capolino nei giardini e anche le persone stanno vivendo un forte rinnovamento. Sempre più vicina, poi, è anche la Pasqua, festività cattolica che celebra la risurrezione di Gesù. Le famiglie son pronte a riunirsi, per celebrare con gioia e amore: sul tavolo, però, ci saranno meno uova e colombe poiché i prezzi sono folli.
La tradizione italiana vuole che a Pasqua si mangi l’agnello, sebbene con il tempo molte famiglie abbiano scelto menù alternativi in merito al piatto principale. Immancabile, però, è la tradizionale colomba con le mandorle e le gustose uova di cioccolato, adorate soprattutto dai più piccoli per la sorpresa al loro interno. I prezzi di questi dolci quest’anno sono schizzati alle stelle: eccoli tutti.
Colombe e uova di cioccolato dai prezzi folli: pronti alle spese?
A partire dalla pandemia in poi, soprattutto con il successivo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, sono molti i beni alimentari e di prima necessità che hanno subito forti rincari. Il pane è aumentato a causa del sovrapprezzo della farina e, allo stesso modo, anche colombe e uova di cioccolato sono diventati più cari per via del costo dello zucchero, il cui prezzo è incrementato del 50%.
A determinare questo dato è l’Economist, che segnala e anticipa un futuro aumento del prezzo anche di tutti i dolci, nella preparazione dei quali lo zucchero non può mancare. La situazione è quindi intricata e, proprio adesso che si avvicina la Pasqua, le famiglie devono prepararsi ad affrontare spese non indifferenti. Se, nel 2022, le colombe erano aumentate del 5%, oggi i rincari potrebbero essere addirittura maggiori.
Questa situazione riguarda non solo l’Italia, ma anche tutta l’Europa: il prezzo dello zucchero sta aumentando a livello internazionale, soprattutto a causa della guerra tra Russia e Ucraina e per via della grande siccità del 2022, che ha messo a dura prova le coltivazioni di barbabietole da zucchero. Anche nel 2023 si precede un calo dei raccolti di poco inferiore al 7%: a causa della mancanza di materie prime autoctone, aumentano le importazioni da paesi esteri, con il conseguente aumento del costo per i consumatori finali.