La piattaforma da milioni di visualizzazioni in tutto il mondo, ha deciso di imporre un forte limite: ecco per chi e di che cosa si tratta.
TikTok è uno dei social più utilizzati al mondo, con milioni di visualizzazioni ogni giorno. Nelle prossime settimane, il social imporrà una pesante restrizione per alcuni dei suoi utenti.
Il responsabile della sicurezza del social, Cormac Keenan, ha infatti annunciato che prossimamente ci sarà un grosso cambiamento che interesserà una categoria specifica di utenti. Nello specifico, verrà imposto un limite che riguarda il tempo in cui si potrà stare sul social.
Ma di che cosa si tratta esattamente, e soprattutto, a chi è rivolto?
Prossimamente, dunque, su TikTok, per alcuni utenti sarà imposto un limite di tempo di utilizzo quotidiano. Una decisione che sarebbe nata, secondo Keenan, da uno studio accademico del Digital Wellness Lab del Boston Children’s Hospital.
Questa restrizione ha a che a fare con gli adolescenti che hanno meno di 18 anni. Per costoro, Tik Tok imporrà un limite di tempo di utilizzo di 60 minuti. Oltre questo limite, l’app si spegnerà in modo automatico. A quel punto, ai ragazzi, l’app chiederà di immettere un codice di accesso per poter continuare a visualizzare i vari filmati.
Ci vorrà, quindi, una “decisione attiva” per allungare il tempo di utilizzo. La scelta è stata presa sulla base della suddetta ricerca, nonostante, attualmente, non ci sia «una posizione comunemente condivisa su quale durata possa essere considerata “eccessiva” né, più in generale, sull’impatto del tempo passato online».
Ergo, sarà possibile disattivare il limite automatico di un’ora, ma per quei ragazzi che passano oltre 100 minuti su TikTok in 24 ore, l’app invierà una notifica per l’impostazione di un nuovo limite quotidiano.
Si tratta di una serie di provvedimenti inerenti la sicurezza, che vanno a sommarsi a quelli che l’app ha impostato per famiglie. Possono infatti intervenire gli adulti per usare la funzione Collegamento familiare e impostare il limite quotidiano di visualizzazione del proprio figlio minorenne, con l’opportunità di decidere anche limiti differenti in base al giorno della settimana.
Tra l’altro, i profili dei ragazzi tra i 13 e i 15 anni, sono impostati in modo automatico su “privato”, cosicché gli adolescenti possano decidere consapevolmente ciò che desiderano condividere. Inoltre, i messaggi diretti possono essere usati solo dai 16 anni in su, mentre bisogna avere 18 anni per una live. E ancora, utenti tra 13 e 15 anni non avranno notifiche dopo le ore 21, mentre il limite è alle 22 per i giovani che hanno età compresa tra 16 e 17 anni.