È stato ritrovato un incredibile tesoro dalla bellezza di 6 milioni di euro. Ad averlo era un uomo italiano di 70 anni. Ecco di chi si tratta e dove è successo: tutti i dettagli.
Trovare un tesoro nella propria abitazione è il sogno di tutte le persone, ma si tratta di un evento eccezionale e quando succede è inevitabile che faccia notizia, come in questo caso. A essere protagonista è stato un signore di 70 anni che è stato denunciato per il ritrovamento di un bottino milionario. Andiamo a conoscere tutte le informazioni del caso.
Il nostro Codice Civile descrive come tesoro qualsiasi cosa mobile di grande valore che è nascosta o sotterrata. L’articolo 938 dispone che i beni appartengono al proprietario del fondo in cui sono stati trovati. Se il tesoro in questione è stato trovato in un luogo di proprietà altrui, spetta il 50 per cento al proprietario del fondo e l’altro 50 per cento al ritrovatore.
Nel caso, raccontato da Upday.com, di quest’uomo di 70 anni che ha trovato un tesoro da 6 milioni di euro, le cose sono un po’ diverse. In questo caso, infatti, si parla di uno dei più grandi sequestri di beni provenuti da delitti mai realizzati sul territorio italiano. Il 70enne è stato denunciato per ricettazione, ma andiamo a conoscere tutti i dettagli.
Trovato un mega tesoro di 6 milioni di euro: l’uomo denunciato, la refurtiva
Un incredibile e importante ritrovamento ha avuto luogo nel Bolognese e nel Ravennate negli ultimi giorni. Si tratta di un mega tesoro dal valore di 6 milioni di euro circa. Una refurtiva enorme composta da diamanti, armi, orologi e anche oggetti insoliti come dei fossili del neolitico e un dente di Mammuth. La refurtiva è stata ritrovata in alcune abitazioni delle zone indicate e sono riconducibili tutte quante a un uomo pensionato di 70 anni.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato il tesoro dopo una indagine effettuata dalla procura e dopo un’operazione chiamata Aurum. A effettuare il sequestro più grande mai effettuato prima sul nostro territorio di beni che arrivando da delitti è stata la squadra mobile di Bologna. Per quanto riguarda il 70enne è stato denunciato per ricettazione e al momento è a piede libero.
È stato riferito che l’uomo comprava gli oggetti direttamente dai ricettatori, il motivo di questi acquisti pare legato alla passione del collezionismo. Per riuscire a sequestrare tutta la refurtiva, la polizia ha dovuto chiamare una ditta di traslochi mentre altri beni sono stati fotografati e inserito all’interno di sezioni apposite sul sito della polizia di Stato. Una manovra importante per dare la possibilità ai legittimi proprietari di riconoscerli.