Fondamentale per l’igiene del cavo orale, quello di lavarsi i denti è un gesto che andrebbe fatto con cura. Ecco per quanti minuti di seguito
L’importanza dell’igiene orale ci viene insegnata fin da piccoli. Per avere una dentizione forte, sana e per evitare di dover spendere capitali dal dentista è fondamentale che tutti i giorni dedichiamo qualche minuto alla bocca. Spazzolino e dentifricio, filo interdentale e collutorio devono diventare i nostri migliori amici: ecco per quanti minuti ci si deve spazzolare, per una pulizia perfetta.
Per quanto ognuno abbia le proprie esigenze e preferenze, una regola vale per tutti: bisogna lavarsi i denti più volte al giorno, con cura. L’ideale è almeno tre volte, dopo i pasti principali: in questo modo, li si pulisce da ogni impurità e ci si garantisce una bocca sana e un alito fresco. Ma sapete per quanti minuti ci si dovrebbe spazzolare? Ecco la risposta definitiva.
Lavarsi i denti: il tempo è fondamentale
Non esiste una risposta univoca in merito al tempo da dedicare ai denti, poiché dipende da persona a persona e dalle dimensioni della bocca, dell’arcata dentale e dalla superfice dei denti. In ogni caso, uno spazzolamento breve è spesso superficiale e per questo motivo è da evitare: bisogna concentrarsi bene su ogni area della bocca e dedicargli il tempo necessario, in modo da rimuovere ogni residuo di cibo ed evitare così l’insorgere di carie e problemi simili.
Concentratevi su ciò che state facendo e passate con cura ogni dente, sia nella sua parte esteriore che interiore. Inoltre cercate di insistere sui canini, difficili da pulire perché orientati in maniera diversa rispetto agli altri denti, e sui denti del giudizio se li avete: più sono in una posizione scomoda, più è difficile pulirli bene e quindi più è facile che si ammalino. Il tempo dedicato al lavaggio dei denti, per quanto questa attività sia noiosa, è un investimento sulla propria salute ma anche sul proprio portafoglio poiché ogni intervento dal dentista, per quanto poco grave, è molto costoso.
Cambiate lo spazzolino con frequenza, poiché è un ricettacolo di batteri e di germi: non appena le setole diventano troppo morbide, è ora di cambiarle. Evitate inoltre di chiuderlo nel suo copri cappuccio: questo è utile se si deve riporre lo spazzolino in una trousse per un viaggio, ad esempio, ma in casa non fa altro che creare un ambiente umido intorno alle setole e favorire la proliferazione di batteri e muffe.
