Il trapianto non è l’unica soluzione alla perdita di capelli: potete usare la patch cutanea, costa meno ed il risultato è stupefacente.
La perdita di capelli è un fenomeno fisiologico e normale, che può diventare un problema se la quantità di capelli persa è eccessiva. Ne soffrono sia uomini che donne e le cause possono essere diverse: inquinamento, stress, problemi ormonali. I problemi di alopecia e calvizie sono legati alla debolezza del follicolo pilifero, ma rafforzarlo non è semplice. Molti metodi sono costosi, invasivi e spesso poco efficaci.
L’unica soluzione non invasiva, ad oggi, è la patch cutanea. Si tratta di un accessorio composto da una base sottile e invisibile al quale sono annodati capelli naturali o sintetici, che può essere apposto nelle zone dove i capelli sono diradati o assenti. A differenza del trapianto, utilizzare una patch non è doloroso e da risultati subito visibili.
Le patch vengono costruite con tre tipi di capelli: naturali indiani, europei e sintetici. Nei prodotti di qualità, la differenza tra i tre tipi di capelli è quasi impossibile da notare, sia al tatto che all’occhio. In base alla qualità il prezzo delle patch può variare ampiamente: si parte da una base minima di 100 euro fino a 3.000 euro.
Patch cutanea contro la caduta dei capelli: più efficace del trapianto
Per garantire la massima resa, le patch devono sempre essere installate da un professionista: evitate il fai-da-te, in quanto potreste rovinare la patch o compromettere la qualità della resa finale. Le patch richiedono una certa manutenzione, che dipende da diversi fattori: qualità della patch, tipo di pelle sulla quale è installata, fattori atmosferici esterni. Non possiamo quantificare il tempo esatto tra un’installazione e l’altra, data l’alta soggettività.
In termini di praticità e invisibilità, le patch cutanee sono la soluzione migliore, in quanto possono essere facilmente installate e rimosse, senza controindicazioni né dolori. Sono sempre di più le persone che ricorrono a questa soluzione per assicurarsi sempre una chioma folta. Anche i vip si sono rivolti a questa soluzione pratica e veloce per apparire sempre al meglio anche in tv.
Un esempio è Francesco Facchinetti, che sui social ha raccontato ai propri follower di essere ricorso all’uso della patch cutanea per contrastare il diradamento dei capelli. Anche diversi sportivi hanno ammesso di farne uso, per contrastare il diradamento e il naturale trascorrere del tempo che, inevitabilmente, assottiglia il capello.
Per scegliere la giusta patch, il consiglio è stare lontani da internet se dovete scegliere la protesi per la prima volta: è meglio affidarsi ad un professionista e svolgere una consulenza specifica così da ottenere il miglior risultato possibile.