James Bond è da sempre un termometro di stile. Meglio ancora: un cronometro. Eppure dal 1995 James Bond non ha mai indossato un Rolex.
Nelle varie pellicole dedicate all’agente 007, dal 1962 a oggi, gli attori protagonisti hanno indossato diversi orologi.
James Bond, dagli anni ’90, si è affezionato a un altro tipo di orologio. I fan della saga sanno che l’agente ama l’Omega Seamaster. Per alcuni critici Omega ha fatto un vero e proprio colpaccio: conquistando il predominio nei film di Bond, il suo nome è diventato famosissimo, imponendosi come nuova Maison di eccellenza. Di fatti, oggi esiste quasi un’associazione diretta fra questa marca di orologi e 007. Eppure in passato le cose andavano diversamente.
C’è chi crede che l’Omega sia riuscita a dar vita a una delle operazioni di marketing più importanti della storia del cinema, allacciando al polso di Bond i propri orologi. Coloro che invece hanno amato la saga di James Bond negli anni ’60 e ’70 non possono fare a meno di associare all’agente 007 un più classico Rolex.
Il ripudio del Rolex si deve alla costumista Lindy Hemming. Fu lei a decidere di svincolare l’immagine di James Bond da un ormai troppo inflazionato Rolex. Per il film GoldenEye (1995) la Hemming voleva trovare un orologio più contemporaneo e, soprattutto, meno appariscente del Rolex.
“Non c’era Bond da alcuni anni e mi è stata data l’opportunità di ripensarlo“, ha raccontato la costumista in un’intervista. “Volevo che fosse più moderno ed europeo“. Parlò allora con alcuni giovani ufficiali della British Royal Navy, chiedendo loro qual era il loro orologio preferito. Quasi tutti le fecero il nome dell’Omega.
Rolex, insomma, non era più un marchio adatto al nuovo James Bond. “L’orologio Rolex era diventato piuttosto appariscente“, spiegò la Hemming. “Non sembrava appropriato per Bond in quel momento“. Dunque la costumista si rivolse alla Omega e chiese loro di disegnarle un orologio per il film. Nacque così il cronometro al quarzo Seamaster 300M. Ovvero l’orologio di cui Pierce Brosnan nei panni dell’agente 007 consulta di continuo. E poi usa per scopi un po’ meno consueti.
La particolarità del Seamaster presente in GoldenEye rimandava alla presenza di un laser. Un bel gadget che permetteva all’agente di fuggire da un treno blindato e mettere ko un numero esagerato di nemici. Per quanto riguarda la versione disponibile al pubblico, sfortunatamente l’orologio Seamaster, con referenza 2541.80, appare sì identico a quello del film ma non può sparare raggi laser. La collaborazione è andata avanti anche quando Bond è cambiato: pure Daniel Craig portava al polso un Omega Seamaster 300 Chronometer.
Si tratta di un orologio con cassa in acciaio spazzolato da 41 mm e con impermeabilità di 300 m, dotato di un quadrante blu con un motivo ad onde. La lunetta blu e ha un raffinato bracciale in acciaio.