I posti migliori in treno che pochissimi sanno: ecco come sceglierli al meglio, così fai un viaggio davvero perfetto.
Il viaggio suscita da secoli un fascino tutto particolare sull’uomo e, fortunatamente, oggi a differenza del passato è molto più facile spostarsi da una parte all’altra. Non soltanto infatti possiamo muoverci tranquillamente per tutto il nostro paese, ma anche raggiungere con molta rapidità mete estere; che si tratti di vacanza, viaggi di lavoro o di studio, fare un’esperienza lontano da casa è sempre arricchente.
Tra i vari viaggiatori c’è chi, dove possibile, preferisce spostarsi in macchina mentre altri amano imbarcarsi in nave oppure in aereo; tra i mezzi di trasporto, per la sua particolare storia e il fascino che sa trasmette, resta comunque spesso preferito il treno.
Ma come fare per scegliere il posto migliore nel caso si decidesse di viaggiare con questo mezzo di trasporto? Ecco i consigli per sceglierlo al meglio rendendo il viaggio che si è pianificato davvero perfetto e indimenticabile; alcuni dettagli non devono per nulla essere trascurati.
Alcuni amano sedersi vicino al finestrino, mentre altri per viaggiare in treno devono stare vicino ai servizi igienici oppure a particolari vagoni. Ognuno, quando decide di spostarsi, ha le sue esigenze, ma ci sono dei dettagli che quando si acquista un biglietto per il treno non vanno assolutamente trascurati.
Come consigliato dal canale YouTube Surio – Scoprire Viaggiando è bene evitare di scegliere i posti con il tavolino centrale, perché oltre a non permettere di allungare le gambe ci si potrebbe trovare di fronte ad uno sconosciuto. Potrebbe essere utile per fare amicizia, ma in tanti preferiscono un viaggio più “riservato”. Meglio scegliere in caso i posti nella stessa direzione oppure a fila singola, solitamente i più comodi.
Per chi avesse l’esigenza della presa elettrica invece si può optare per i posti con tavoli di cui si parlava prima, oppure sperare che sia stata aggiunta anche al vostro posto; in caso contrario, si può chiedere in “prestito” la presa di qualche altro viaggiatore. I posti peggiori invece sono solitamente quelli vicini alle porte di transito, soggetti all’apertura delle porte (d’inverno non troppo gradevole) e anche al passaggio dei viaggiatori