Gerry Scotti risponde a una domanda a lui molto conosciuta: “Lei voleva essere milionario?”. Quello che ha detto è sorprendente.
Una domanda più che lecita, una curiosità che chi intervista è normale che abbia. Ma, al di là delle risate, la risposta che dà Gerry Scotti a questo quesito, nell’ambito della trasmissione “Muschio selvaggio”, vi lascerà senza parole.
Lui è sicuramente uno dei volti più familiari della televisione italiana. Eh già, esattamente uno di famiglia. Come solo i più grandi sanno essere. Ormai Gerry Scotti può essere assimilato ai vari Corrado, Mike Bongiorno, Raimondo Vianello, Pippo Baudo. Questo perché da diversi lustri, ormai, conduce i programmi di maggiore successo delle reti Mediaset.
Già, perché Gerry Scotti è un fedelissimo di Fininvest. A parte gli esordi in radio, il nostro Gerry ha lavorato sempre per la televisione di Silvio Berlusconi. Lui che, peraltro, è tifosissimo del Milan. Alla sua figura si legano alcuni tra i quiz, ma non solo, più divertenti degli ultimi trent’anni.
Da “Passaparola”, a “Caduta libera”. Ma anche intrattenimento puro, come “La sai l’ultima?”, “La Corrida” (che fu proprio del grande Corrado), “Lo show dei record” e “Tu sì che vales”. Ma, chiaramente, il programma più noto è “Chi vuol esser miliardario?”, diventato poi il “Chi vuol esser milionario?” con l’avvento dell’euro.
Recentemente, Gerry Scotti è stato ospite del “Muschio selvaggio”, podcast di successo condotto da Luis e Fedez. Un’intervista a 360 gradi per il nostro Gerry Scotti che, ricordiamolo, ha anche un’azienda vinicola ed è stato anche parlamentare della Repubblica con il Partito Socialista.
Tra una chiacchierata e una risata, arriva la domanda che non ti aspetti (o quasi): “Lei voleva essere milionario?”. In studio, Fedez scoppia in una risata fragorosa. Anche Gerry si diverte molto. Ma questa domanda, apparentemente banale, lo porta a ricordare i tempi, in cui, già 20enne, faceva fatica a sbarcare il lunario. E, così, in tempo di austerithy, si dava a scommesse di poco conto, 10 lire.
@muschioselvaggio1 Gerry Scotti non voleva essere milionario #gerryscotti ♬ suono originale – Muschio Selvaggio
Un aneddoto simpatico, che serve al popolare conduttore per dire che, in quel periodo, pensare di diventare milionario era certamente fuori dalla mente di Dio. Oggi, invece, si definisce “benestante come un calciatore di serie B”. Ma alle provocazioni di Fedez, dice, vabbè, “di serie A”. Ma forse anche di più tanto che, alla fine, l’esclamazione di Fedez, tra le risate generali è “ma va c…. vai”.