Generazione Z: tra i giovani si diffondono nuove dipendenze, gli adolescenti sono sempre più a rischio. Ecco quali.
Negli anni 80 la cosa che faceva più paura ai genitori era la droga. Orde di giovanissimi si sono persi nella morsa delle dipendenze da sostanze stupefacenti. Un modo come un altro per fuggire da una realtà che non piace. Un modo per cercare il divertimento e la felicità che non si riesce a trovare nella vita normale. Le dipendenze da sostanze stupefacenti esistono ancora oggi, ma sono più sdoganate e gestibili rispetto a tanti anni fa. Le nuove generazioni hanno purtroppo imparato a cercare e trovare nuove vie di fuga.
Generazione Z: i giovani sperimentano nuove dipendenze-cilentolive.comNiente più droga e sostanze pericolose. La generazione Z cerca il divertimento in quello che il mondo offre loro e che è più diffuso. Potrebbe sembrare un discorso troppo fatalista, ma è la verità. Qual è lo strumento più pericoloso che i giovani di oggi hanno tra le mani? Esatto. Lo smartphone. Sono proprio smartphone e social network a causare oggi le forme più forti e pericolose di dipendenza tra i giovani della generazione Z.
Se le generazioni precedenti hanno sempre cercato modi per evadere dalla realtà, i giovani di oggi invece la realtà vogliono plasmarla come più gli piace. Si mostrano sempre, costantemente, come se fossero (e forse lo sono) in cerca di validazione da parte di una cerchia di pari. Mostrarsi sui social vuol dire essere sempre perfetti felici e sorridenti, e in un certo senso fare a gara a chi ha la vita più bella.
La dipendenza da smartphone, secondo Ansa, colpisce un adolescente su 5, in media. Discorso simile va fatto anche per i video giochi: un modo per alienarsi dalla realtà, rifugiandosi in luoghi inesistenti che confortino la mente. La dipendenza da gaming colpisce tantissimi maschi. I videogiochi in sè non fanno male, anzi chi gioca online può addirittura stringere nuove relazioni.
Dipendenza da smartphone e giochi: ne soffrono tanti giovani-cilentolive.comAd essere sbagliato è l’approccio che molti giovani hanno nei confronti di questa tecnologia. Spesso si rifugiano nei videogiochi per sfuggire dalla realtà perchè è troppo pesante, perchè fa soffrire.
Alienarsi dalla realtà non è la soluzione per non soffrire. Sviluppare una dipendenza da gaming è pericoloso e deleterio per la salute mentale. Eppure, tanti, tantissimi giovani oggi preferiscono una partita ai videogame che un’uscita con gli amici. L’importante è rendersi conto di quando la cosa sta diventando preoccupante.