Fai molta attenzione a questi movimenti del tuo gatto, sono dei chiari segnali che potrebbe avere l’artrite ma tu non lo sai.
Al giorno d’oggi sempre più persone sono solite condividere la propria vita con uno o più amici a quattro zampe. Poco importa che si tratti di un cane, di un gatto o di un tenero coniglietto. Ciò che conta è che i nostri ‘pelosetti’ siano sempre al nostro fianco, in ogni momento della propria quotidianità. Quest’oggi, però, vogliamo parlarti in particolare del gatto e di alcuni suoi insoliti comportamenti che dovrebbero immediatamente farti insospettire.
Se il tuo gatto ha iniziato a fare questi movimenti dovrebbe subito scattare nella tua testa un campanello d’allarme e dovresti portarlo a fare una visita dal veterinario il prima possibile. Il tuo micione potrebbe, infatti, avere l’artrite e tu ancora non lo sai. Per non correre rischi stai molto attento a questi segnali, come spiegano gli esperti della Clinica Veterinaria Roma Sud.
Fai attenzione a questi movimenti del tuo gatto: potrebbe avere l’artrite
Se da un po’ di tempo a questa parte ti sei accorto che il tuo gatto è strano e che ha cambiato alcune sue abitudini faresti bene a stare in allerta, perché dietro a dei nuovi comportamenti potrebbe nascondersi qualche problemino di salute. In particolare, se il tuo micio si comporta così potrebbe avere l’artrite. Ecco alcuni segnali che dovrebbero immediatamente farti insospettire:
- ha cambiato il posto in cui di solito va a dormire e quello in cui in genere va a fare i suoi bisognini;
- trascura l’igiene personale;
- è meno agile del solito;
- appare stanco e poco vitale;
- non vuole più essere accarezzato e coccolato;
- ha meno fame.
Non è detto che questi segnali specifici siano necessariamente indice di un’artrite, in ogni caso non sono mai da sottovalutare perché potrebbero rivelare qualche altra problematica. Se, però, il tuo gatto ha più di 12 anni è altamente probabile che soffra di questo disturbo. Secondo gli esperti, sarebbe circa il 90 per cento dei gatti al di sopra di questa soglia anagrafica a manifestare danni articolari con conseguente dolore.
In questi casi, quindi, si consiglia di chiamare prontamente il proprio veterinario di fiducia per fissare un appuntamento, in modo tale da scoprire l’origine del problema. Spesso, infatti, si pensa che il gatto sappia sempre badare a se stesso, ma anche lui proprio come il cane può comportarsi in maniera anomala e necessitare di cure mediche.