Non è per forza necessario un compagno o una compagna di viaggio per partire. Se sei single, segui questi consigli per un’esperienza da sogno
Se per gli uomini il viaggio in solitudine è sdoganato da tanto tempo, per le donne si fa ancora un po’ di fatica. C’è chi sta male e si preoccupa a pensarle da sole, in giro per il mondo: in realtà, però, il viaggio da single è un’esperienza divertente, formativa e da fare almeno una volta nella vita. Ecco tutti i nostri consigli.
Sia che si abbia appena chiuso una storia importante che invece si voglia solamente staccare per qualche giorno, partire in totale solitudine è sicuramente un’esperienza che lascia il segno. Questo implica infatti non solo una buona organizzazione, ma anche la capacità di stare soli con sé stessi e la volontà di superare in autonomia le eventuali difficoltà: ecco tutto quello che dovete sapere.
Viaggi da single: le informazioni utili
Innanzitutto, devi essere a conoscenza del fatto che ci sono molte agenzie di viaggio che organizzano viaggi per single: uniscono su un unico pullman o aereo tutte le persone che, da sole, vogliono partire e gli fanno vivere esperienze uniche. Se ti piace l’idea, quindi, prendi informazioni: potrai non solo staccare dalla routine, ma conoscere anche nuove persone.
Sono moltissime le mete che puoi raggiungere, da quelle marittime come le Maldive fino alle storiche e intramontabili come Atene, l’Egitto o Machu Picchu, in Perù. Se, durante la vacanza, vuoi un po’ di compagnia puoi anche scaricare un’applicazione di incontri ma stai attento poichè sono molti i profili falsi, che vogliono solo truffare i turisti.
Scegli quindi un alloggio comodo, magari in centro città così da essere vicino a tutti i servizi, e organizza la tua vacanza con attività ed escursioni: più sarai organizzato, meno sentirai la solitudine e più ti divertirai. Non chiuderti a riccio di fronte alle nuove occasioni e cerca di conoscere nuove persone: fare nuove amicizie e confrontarsi con coetanei che vivono dall’altra parte del mondo può essere davvero un’esperienza formativa.
Infine, non dimenticarti di documentare tutto ciò che vivi con fotografie, video e anche un diario di viaggio. Annotando ciò che hai visto e come ti sei sentito ti consentirà, in futuro, di ripercorrere quelle emozioni e di leggerle in una chiave nuova!
