News

Caro energia, arriva il nuovo Bonus: a chi spetta e come fare domanda

Un bonus ad hoc destinato alle famiglie messe in difficoltà dal caro-energia: ecco il nuovo sussidio in arrivo. 

Il caro energia continua a mordere, anche se a intermittenza. Tra impennata dei prezzi, misure governative di contenimento, cali nelle quotazioni e interruzioni dei sussidi, negli ultimi mesi i prezzi della materia prima e i corrispondenti importi in bolletta sono andati sulle montagne russe (ma tendenzialmente più su che giù). Ecco allora che il governo ha allo studio un nuovo bonus famiglie contro il caro-energia. Come funziona?

Il governo sta studiando una misura per aiutare i nuclei familiari a far fronte ai rincari – AnsaFoto (CilentoLive.com)

L’esecutivo guidato da Giorgia Meloni sta studiando una misura che andrebbe a dare una mano ai nuclei familiari per far fronte ai rincari in bolletta. Il nuovo sussidio, basato sui consumi effettivi dell’utenza, consentirebbe anche di incentivare il risparmio energetico. Potrebbe partire dalla seconda metà dell’anno in corso, come già annunciato dal ministro Giorgetti qualche settimana fa. Secondo quanto si apprende da fonti del Ministero dell’Economia, tuttavia, occorre attendere le proiezioni di fattibilità dell’Arera prima del via libera.

Il bonus che alleggerisce la spesa per l’energia

Non è tutto. L’esecutivo starebbe infatti valutando anche il rinnovo del bonus sociale con le attuali soglie Isee. E per le imprese è allo studio un credito di imposta modulato sul prezzo del gas: l’idea sarebbe quella di fissare una soglia oltre la quale lo “sconto” aumenta, ma sotto la quale non è previsto. In ogni caso il condizionale è ancora d’obbligo.

Sulla misura, secondo quanto si apprende da fonti Mef, si attendono le proiezioni di fattibilità dell’Arera – AnsaFoto (CilentoLive.com)

C’è poi il nodo delle tempistiche. Se per il bonus famiglie i tempi allo studio sarebbero un po’ più lunghi, il rinnovo del bonus sociale e il credito di imposta per le imprese potrebbero scattare già il prossimo aprile. Alla fine di questo mese, infatti, scadono gli aiuti prorogati dalla manovra finanziaria. Per le imprese i crediti di imposta aumenterebbero in misura direttamente proporzionale all’incremento del prezzo del gas, ma la soglia massima resterebbe quella stabilita con l’ultima legge di bilancio, che ha portato i crediti di imposta al 45% per le imprese energivore e gasivore e al 35% per gli esercizi commerciali.

In assenza di queste misure, saranno le famiglie italiane “medie” a pagare il prezzo più alto, sia per via degli aumenti diretti in bolletta, sia per l’aumento dei prezzi dei beni alimentari nel carrello della spesa dovuto ai maggiori costi di produzione, come avverte Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

Published by
Enrico